BNKR44 e Pino D'Angiò
I BNKR44 e Pino D'Angiò credito foto Lorenzo Stefanini

I BNKR44 pubblicano la cover con Pino D’Angiò


BNKR44 hanno duettato ieri sera sul palco del Festival di Sanremo con Pino D’Angiò, durante la serata dedicata alle cover.

Il gruppo di Empoli e il celebre cantautore campano, che ha fatto la Storia della musica Italo Disco e venduto milioni di copie in tutto il mondo, hanno deciso di pubblicare sulle piattaforme digitali la nuova versione di “Ma quale idea”, rinominata appositamente “Ma che idea”. Il brano originale è stato riarrangiato dai ragazzi, che hanno aggiunto anche una nuova strofa, appositamente scritta.

“Ma Che Idea” è disponibile anche in formato fisico in vinile rosa 45 giri assieme al brano sanremese “Governo Punk” (tiratura limitata).

“Ma quale idea” è una hit storica di Pino recentemente riscoperta anche dai giovanissimi, che ne hanno fatto una hit virale su TikTok e sulle piattaforme digitali.

La nuova versione del brano, così come l’esplosiva performance di ieri sera, possiede una patina glamour e stilosa.

I BNKR44 hanno dichiarato a proposito dell’inaspettata collaborazione:

“Siamo gasati di aver rivisitato una pietra miliare di un artista incredibile, “Ma quale idea” è una hit per tutte le generazioni. Pino è uno di noi, pieno di vita ed energia; e poi come noi toscani ha umorismo spigoloso, tagliente”.

Pino D’Angiò, di ritorno al Festival di Sanremo, ha commentato:

“I Bnkr44 sono preparati, capaci, fortissimi e determinati, e in più sono artisti. Cosa rara! Mi piacciono molto. Tornare a Sanremo è sempre un’emozione. Ma chiedete all’Ariston che effetto gli ha fatto rivedere me.”

BNKR44

bnkr44 nascono dalla collaborazione fra 7 ragazzi provenienti da Villanova, piccola frazione in provincia di Firenze, nel 2019. Progetto unico e dal sound imprevedibile, lanciato ad alta velocità nel nuovo pop italiano, i bnkr sono Erin, Piccolo, Faster, JxN, Caph e Fares, guidati e coordinati dal direttore artistico gheray0; fra musica, pittura, creazione di articoli di vestiario e produzione, il loro lavoro unico e riconoscibile è un manifesto della perseveranza dei giovani della provincia italiana, disposti a mettere tutto in gioco per condividere la propria visione con il mondo. Dopo il loro album di debutto “44. DELUXE” (nato dopo una sola session lunga 3 giorni), hanno pubblicato i primi EP da solisti, distinguendosi subito come un elemento anomalo per la scena musicale italiana. In seguito al loro primo tour estivo e lʼingresso nel programma Radar di Spotify, il loro stile unico, frutto della fusione fra i diversi background dei componenti, viene consacrato in “FARSI MALE A NOI VA BENE”; il disco è in seguito uscito in versione definitiva con la “2.0” rilasciata il 27 Maggio 2022 e anticipata dai singoli “SO CHI SEI” e “COSA CI RESTA”. Lʼalbum rappresenta il manifesto dello stile dei bnkr, che declinano la loro formula urban-pop insieme alla volontà di sperimentare e scoprire le sonorità dei tempi moderni e futuri; in seguito alla release, i bnkr partono per un tour promozionale che consente loro di girare lʼintera penisola in più di 20 date. Nella parte finale del 2022 firmano importanti collaborazioni in “BOTOX” di Night Skinny con “Diavolo” (feat. Ghali, Rkomi e Tedua) e “Così non va” (feat. Madame, Gaia, Rkomi e Elisa) e in “X2 Deluxe” di Sick Luke con “Domani ti chiamo” (feat. Tananai). A partire dal 28 Dicembre hanno cominciato a pubblicare su Instagram indizi riguardo il loro nuovo singolo‘PER NON SENTIRE LA NOIA’, in uscita il 13/01/2023 per Bomba Dischi con distribuzione Virgin Records/Universal. Nell’edizione 2023 del Festival di Sanremo partecipano alla serata delle cover come ospiti di Sethu con “Charlie fa Surf RMX” (Baustelle). Il 17 Marzo è uscito “GUIDA SPERICOLATA”, il secondo estratto del loro nuovo album dal titolo “FUORISTRADA”, uscito il 28/04/23. Dopo aver partecipato al concerto del Primo Maggio in Piazza San Giovanni a Roma, i bnkr44 hanno collaborato a “La Divina Commedia”, ultimo disco di Tedua, nella traccia “La Verità”. Tra i vincitori di Sanremo Giovani 2023, il collettivo sarà in gara alla 74esima edizione del Festival della Canzone Italiana con “GOVERNO PUNK”.

PINO D’ANGIÒ

Pino D’Angiò è uno degli artisti italiani più conosciuti al mondo. Prova ne sono i recentissimi risultati ottenuti soltanto su Spotify nel 2023: oltre 26 milioni di ascolti, un milione e settecentomila ore di ascolto da 181 Paesi nel mondo. È l’unico artista italiano e l’unico cantante bianco presente nel DVD World Tribute to the Funk, edito dalla Sony Music nel 2003 quale enciclopedia universale della funky music. Nel 2001, unico italiano ad averlo ricevuto, si aggiudica negli USA il Rhythm & Soul Music Awards. Mogol lo ha definito “un artista libero e indomato che si mantiene aereo, follia e genialità emergono da un solido fondo di consistenza umana per la gioia di chi ha il piacere di conoscerlo e capirlo”. Nato a Pompei nel 1952 e figlio dell’ingegnere Francesco Chierchia e dell’insegnante Franca Romana, ha trascorso la sua infanzia negli Stati Uniti per seguire il padre. Dopo aver svolto il servizio militare, scelse di iscriversi alla Facoltà di Medicina dell’Università degli Studi di Siena. Incide il primo singolo dopo aver incontrato il produttore Ezio Leoni. Esordì nel 1979 con la canzone “È libero, scusi?”. Il brano di maggior successo è “Ma quale idea”: pubblicata come singolo nel 1980, vende 12 milioni di copie in tutto il mondo (2 in Italia). Premiato nel 1980 come miglior paroliere italiano, D’Angiò si afferma in 22 paesi come protagonista assoluto delle classifiche e viene proclamato miglior cantante straniero in Spagna. Partecipa al Festivalbar 1981 con la canzone “Un concerto da strapazzo” e al Festivalbar 1982 con la canzone “Fammi un panino”. Insieme a, Gianni Morandi, Eros Ramazzotti, Mogol ed altri artisti, è uno dei fondatori della Nazionale italiana cantanti, associazione benefica che ha elargito in beneficenza oltre 50 milioni di euro dal 1981 ad oggi. Compone tra il 1980 ed il 2009 canzoni per vari artisti tra cui Mina (“Ma chi è quello lì”), e lavora per la RAI dove scrive e conduce per molti anni alcuni programmi radiofonici e televisivi tra i più seguiti. Di un certo rilievo è anche la sua partecipazione teatrale in commedie musicali e recital da lui stesso ideati e anche cinematografica con un ruolo nel primo film di Giuseppe Tornatore “Il camorrista”. Nel 1990, insieme a Bruno Sanchioni, produce una hit dance di enorme successo, “The Age of Love”, definita poi dalla critica come la prima espressione della musica trance a livello globale. Il brano conta 73 diverse versioni tra cui quella di Paul van Dyk, 346 apparizioni su compilation e oltre 20 milioni di copie vendute. Tra il 1998 e il 2003, Pino d’Angiò si è esibito sul palcoscenico (sul quale spesso fa sfoggio di una sigaretta accesa), alternando monologhi teatrali con una riproposizione del suo repertorio musicale. Nel 2005 il singolo “Ma quale idea” è stato riproposto dai Flaminio Maphia col titolo “Che idea”. Nel corso della sua lunga carriera ha effettuato diverse tournée estere in Francia, Belgio, Spagna, Germania, Sud e Nord America; parla francese, inglese e spagnolo. Da anni lontano dalle scene, il 16 novembre 2021 è ospite di Serena Bortone nel programma televisivo Oggi è un altro giorno su Rai 1. In questa occasione, con una voce diversa, conseguenza delle sei operazioni a cui si è sottoposto a causa di un tumore alla gola, ripercorre la carriera musicale. Nel 2022 esce il brano “Scandalo” di Franco126, in cui D’Angiò compare come ospite speciale. Nel 2023 torna a proporre il suo repertorio live tra Italia, Svizzera, Londra, Parigi e l’Australia.

Comunicato Stampa: Universal Music


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