Comune di Fondachelli Fantina

Fondachelli-Fantina, ME, Italia
Comune della Sicilia - Fondachelli Fantina -

Cenni storici


Fondachelli – Fantina diventa comune autonomo il 20 giugno 1950. Fino a questa data faceva parte del comune di Novara di Sicilia. Fantina fu teatro di un triste avvenimento nella notte tra il 2 e il 3 settembre 1862, ovvero il massacro di sette garibaldini trucidati da una compagnia di soldati del 47° reggimento fanteria, perché ritenuti disertori del Regio Esercito. Il territorio di Fondachelli Fantina, nel corso dei secoli, fu anche un importante zona di miniere. A causa dell’azione continua di alluvioni, questa zona è stata soggetta a profondi mutamenti che hanno portato conseguenze spesso tragiche e devastanti.

Attrattiva principale


Rocca Salvatesta

Fondachelli-Fantina è una valle che offre soprattutto natura incontaminata. Come a Novara di Sicilia, anche se vista da una prospettiva differente, in questa zona si erge maestosa la Rocca Salvatesta (1340m), meta di escursioni in qualsiasi periodo dell’anno. Da lassù si può osservare un vasto panorama. I monti che circondano il Comune formano una grande conca dentro cui si apre il letto del torrente Patrì, luogo di passeggiate in fuoristrada. Il patrimonio naturalistico di Fondachelli-Fantina è immenso. In primavera si colora di verde e di sfumature varie, in autunno diventa la meta preferita degli appassionati di funghi; castagne e nocciole sono fra i principali prodotti che offre il territorio.

Da visitare


La scelta delle attività del tempo libero sono legate alla stagione in cui si sceglie di recarsi a Fondachelli-Fantina. In inverno, il visitatore può dedicarsi a lunghe passeggiate per i boschi, alla scoperta delle sorprese che la natura montana ci riserva. Sarà possibile andare alla raccolta dei frutti dell’autunno: funghi, nocciole, castagne; oppure potrà dedicarsi a passeggiate in fuoristrada ed escursioni sulla Rocca Salvatesta. Nel periodo estivo è possibile dedicarsi, oltre alle attività di escursionismo e passeggiate, ad attività sportive. È possibile scegliere fra pomeriggi in piscina presso la piscina comunale e partecipare alle attività organizzate dai giovani del luogo, partite di tennis e calcetto o escursioni a cavallo.

CHIESA DELLA MADONNA DELLA PROVVIDENZA

Per chi è interessato al Risorgimento Italiano, uno dei luoghi più interessanti si trova a Fantina, presso la Chiesa della Madonna della Provvidenza, dove è possibile trovare la tomba di sette Garibaldini trucidati nella notte fra il 2 e il 3 settembre 1862. Secondo la testimonianza di un sopravvissuto, quella notte una colonna di volontari guidata dal comandante Trasselli, diretti in Aspromonte in sostegno di Garibaldi, si disperse nel territorio di Novara di Sicilia e otto di loro trovarono rifugio a Fantina. Qui vennero fucilati da una compagnia di soldati del 47° reggimento fanteria, al servizio del maggiore Giuseppe De Villata, in quanto ritenuti disertori del Regio Esercito. Nella strada principale del piccolo villaggio è inoltre possibile incontrare una lapide, in ricordo di questi sette giovani, che segna il punto in cui avvenne l’eccidio.

ITINERARIO NATURALISTICO

Partendo dalla valle del Patrì, il visitatore potrà avventurarsi nelle campagne del territorio del Comune di Fondachelli-Fantina alla riscoperta della flora tipica del luogo. Passeggiando immerso nella natura potrà assaporare la serenità del luogo ed entrare in stretto contatto con la natura incontaminata. Ma se preferisce un percorso specifico, può dedicarsi all’escursione alla Rocca Salvatesta, giungendo a 1350 m per godere di un panorama mozzafiato che spazia dalle coste sicule a quelle calabre.

I QUARTIERI “FANTASMA”

Fondachelli e Fantina purtroppo, segnate profondamente dalle alluvioni, presentano oggi quartieri completamente spopolati. Nonostante ciò, si tratta di luoghi che a volte suscitano interesse e curiosità da parte del visitatore. Sono molti infatti, gli appassionati di fotografia soprattutto, che amano visitare questi luoghi e farne delle loro foto dei ritratti. Allora, perché non fare un salto in quei luoghi che un tempo erano pieni di vita ed esempi di allegra vita contadina? Ci soffermiamo sui quartieri di Fantina, iniziando da Carnale, Giarra, Trepiraini e Ruzzolino, quartieri ancora abitati, per giungere a Serro, Rajù, Pernina, Masseria e Baghigno Dodaro, quartieri completamente disabitati ma ricchi di ricordi e di case che nascondono al loro interno dei veri e propri musei della vita di una volta; giungiamo infine a Frascianida, quartiere ai margini della fiumara, per farci raccontare da quei pochi rimasti in questo quartiere le storie più interessanti ed emozionanti che ci faranno capire perché e come è avvenuta la trasformazione di questi luoghi da luoghi pieni di vita a luoghi fantasma.

Tipicità


La nocciola

Il territorio montano di Fondachelli – Fantina offre un prodotto molto pregiato: la nocciola. Fra i prodotti tipici a base di nocciola vi sono i biscotti alla nocciola, preparati per il periodo di Natale e la squisita grappa di nocciole.

I lumeé

Del periodo pasquale sono ‘i lumeé (lumiere), cassatelle ripiene di ricotta impastata col miele, guarnite con palline di zucchero colorato e cioccolato in polvere o cannella.

Appuntamenti


LUGLIO – SETTEMBRE

Festa patronale SS. Angeli Custodi: la festa viene anticipata da una settimana di serate in piazze, ma soprattutto dalla fiera del venerdì, un tempo fra le fiere di bestiame più importanti della zona. La domenica l’Angelo Custode viene portato in processione seguito da fedeli per le vie del paese e terminando con un fantastico gioco d’artificio. (seconda domenica di Luglio)

Festa patronale S. Maria della Provvidenza: la statua lignea della Madonna della Provvidenza, addobbata di ori donati dai suoi fedeli, percorre le stradine della piccola Fantina seguita da una gran folla che per devozione percorrono tutta la processione a piedi scalzi. Il sentimento forte dei fedeli alla Provvidenza si respira per tutta la durata della festa. (8 Settembre)

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